Roma, 19 Febbraio – Consegnati i premi al talento femminile nel cinema italiano. Ancora una volta Trenta i premi per le migliori registe, attrici, produttrici e giornaliste del settore durante la cerimonia finale di Pianeta Donna, festival ideato e diretto da Franco Mariotti , al Cinema Caravaggio di Roma.
Miglior Film è “Vermiglio” di Maura Delpero, Migliore Regia di Paola Randi per ‘La storia del Frank e della Nina’; Migliore Attrice Barbara Bobulova ‘Per il mio bene’ Miglior Docufilm ‘Era scritto sul mare’ di Giuliana Gamba,
Migliore Regia Docufilm Antonietta De Lillo per ‘L’occhio della gallina’; Miglior videoclip ‘From Pasha with Love’; con Isabel Russinova. Il Premio “Carlo Tagliabue” è andato al documentario ‘Il cassetto segreto’ di Costanza Quatriglio.
Premi Speciali sono stati assegnati a Ludovica Scandurra per il documentario dedicato a sua madre Sofia, mentre i Premi dell’Anno (2024) sono andati a Valeria Golino (regia), Jasmine Trinca (attrice) e Viola Prestieri (produttrice). Premi speciali sono stati consegnati a Milena Vukotic per i 50 anni dal debutto
cinematografico di Paolo Villaggio con il personaggio di Fantozzi; a Federica Luna Vincenti per ‘Eterno visionario’ di Michele Placido.
Oltre ai premi per le opere in concorso al Festival, al Cinema Caravaggio sono stati anche consegnati i Premi Domenico Meccoll ScriverediCinema” destinati alle giornaliste: Gloria Satta (per i suoi 50 anni al quotidiano “IMessaggero”); Elizabeth Missland (alla carriera); Anna Maria Pasetti (critica cinematografica); Ilaria Ravarino (giornalista viceresponsabile delle pagine di Metro, al Messaggero); Denise Negri (Sky, migliore giornalista televisiva). Ad Anton Giulio Mancino il premio per il Miglior libro di cinema "Le pagine girate – nuovo
cinema Pirandello, ed. Kaplan. A Lucrezia Leombruni, infine, il Premio in
ricordo di Luca Svizzeretto, targa destinata alla giornalista emergente. ANCORA:_Migliore Sceneggiatura, Scleef, Nozzolillo, Marlon – per "Girasoli"; che ha anche ricevuto il premio per i Costumi di Nicoletta Ercole. Migliore Attrice, Barbara Bobulova ‘Per il mio bene’ di Mimmo Verdesca. Migliore Musicistta,
Giulia Tagliavia per ‘Coppia aperta quasi spalancata’. Trucco a Frédérique Foglia – ‘Vermiglio’; Miglior Docufilm, ‘Era scritto sul mare’ – di Giuliana Gamba; Miglior regia Docufilm ‘L’occhio della gallina’ di Antonietta De Lillo-;
Miglior Cortometraggio, Alma (e la regista Camilla Cattabriga ha ricevuto anche il Premio Panalight.Miglior videoclip, ‘From Pasha with Love’ di Isabel Russinova.
La giuria anche quest’anno, sempre su proposta del direttore artistico del Festival, Franco Mariotti ha deciso di assegnare, oltre ai premi originariamente previsti, alcune menzioni speciali per valorizzare il contributo offerto da tante eccelse professioniste alle opere in concorso e alla cinematografia nazionale:
Isabella Mari – ‘Si dice di me’; Carlotta Bolognini – ‘Compagni d’arte’; Sara Fgaier – ‘Sulla terra leggeri’; Eleonora Danco – ‘n-EGO’; Anna Testa – ‘Sedevamo sul tappo’ – Portorotondo il borgo inventato; Isabella Briganti – ‘Holy Shoes’- di Luigi Di Capua; Anne Riitta Ciccone – ‘Gli immortali’; Manuela Pasqualetti – rental sales manager di Panalight Spa.
Il Premio “Carlo Tagliabue”, che va ogni anno alla migliore Opera di contenuto civile e sociale, è stato assegnato infine a ‘Il cassetto segreto’ di Costanza Quatriglio.
