Cannes, 29 febbraio- Il regista e attore Xavier Dolan è stato scelto per presiedere la Giuria di Un Certain Regard al 77° Festival di Cannes. Così si legge nel comunicato ufficiale: È stata una scelta ovvia: il cinema di Xavier Dolan ha trovato la sua maturità nella sua estrema giovinezza e audacia, di quelle che aprono un mondo di possibilità, che credono più nei sogni che nella realtà, e che trovano il modo di elevarsi alla propria creative ambizioni. “Sono onorato e felice di tornare a Cannes come presidente della giuria di Un certain Regard, ha dichiarato Xavier Dolan. Ancor più che fare film da solo, scoprire il lavoro di registi di talento è sempre stato al centro del mio percorso personale e professionale. Vedo, in questa responsabilità che mi è stata assegnata, l’opportunità di concentrarmi con i membri della giuria di Un certain Regard su un aspetto essenziale dell’arte cinematografica: le storie raccontate in modo veritiero.”
Xavier Dolan ha scritto, diretto, prodotto e interpretato il suo primo lungometraggio, I Killed My Mother, all’età di 19 anni. Adattato da un racconto che aveva scritto qualche anno prima, questo tentativo fu un colpo da maestro e fu scelto per rappresentare il Canada agli Oscar. Nel 2010 ha rivelato tutte le sfaccettature del suo talento montando il suo secondo film, Les Amours Imaginaires, e ha debuttato in Un Certain Regard a soli 21 anni. Due anni dopo, Laurence Anyways, anch’esso presentato in Un Certain Regard, vince il premio come miglior attrice ex-aequo per Suzanne Clément. Questo primo premio a Cannes evidenzia la sensibilità di Xavier Dolan per la regia di attori e attrici, con i quali intrattiene collaborazioni fedeli e intense.
Mommy offre ad Anne Dorval e Suzanne Clément un’altra colonna sonora eccezionale dopo il thriller psicologico Tom on the Farm. Questo 5° lungometraggio, il primo in Concorso, racconta le difficoltà di una madre single nell’allevare il proprio figlio. Ha ricevuto il Premio della Giuria dalle mani della regista neozelandese Jane Campion, ex-aequo con Goodbye to Language di Jean-Luc Godard. L’anno successivo entra a far parte della giuria presieduta dai fratelli Coen al 68° Festival di Cannes. Il suo ritorno alla regia suona come una nuova dichiarazione d’amore agli attori e al pubblico. È solo la fine del mondo, adattamento dell’opera teatrale di Jean-Luc Lagarce, si aggiudicherà il Grand Prix del 69° Festival di Cannes. Questa fascinazione per la recitazione si ritrova anche nei suoi due film successivi: My Life with John F. Donovan e Matthias and Maxime, presentati in Concorso nel 2019. Dopo alcuni ruoli importanti con altri registi, come in Illusioni perdute di Xavier Giannoli, per il quale è stato nominato al César come miglior attore non protagonista, Xavier Dolan ha fatto la sua prima incursione nella regia di serie nel 2022 con The Night Laurier Gaudreault Woke Up.
La Giuria del 77° Festival di Cannes, che si svolgerà da martedì 14 a sabato 25 maggio 2024, sarà presieduta da Greta Gerwig.