Lampedusa, 23 Settembre – Un vero e proprio ‘cineclub della solidarietà’ per non interrompere il dialogo del cinema soprattutto con le ragazze e i ragazzi di Lampedusa che, grazie al web, potranno contare sull’attività del laboratorio di LampedusaCinema anche nella stagione difficile che si annuncia con il prossimo inverno. È l’impegno che Il Vento del Nord, organizzato sull’isola da Massimo Ciavarro con il coordinamento di Laura Delli Colli e la consulenza del prof. Giovanni Spagnoletti, ha preso chiudendo la 15.ma edizione della rassegna.
Un progetto che grazie alla Fondazione Claudio Nobis, proseguirà oltre le giornate estive della manifestazione il dialogo sul cinema con le ragazze e i ragazzi, nel segno della solidarietà, per una ‘terra di mezzo’ che vive la sua quotidianità in un costante clima di emergenza. E un impegno accolto con entusiasmo dai ragazzi della Giuria che hanno chiuso la rassegna premiando, tra tutti, Mixed by Erry di Sydney Sibilia (Grøenlandia con Rai Cinema) e Mia di Ivano De Matteo (Lotus Production con Rai Cinema), molto apprezzato anche per l’interpretazione ‘perfetta’ di Edoardo Leo. I due film sono entrambi distribuiti da 01 Distribution.
Oltre quattromila gli spettatori nelle serate davanti al porto, messe a dura prova – dopo la congestione degli sbarchi nei primi giorni – dalle sferzate di un maestrale che ha costretto la rassegna ad annullare, nell’ultima sera, il progetto della notte bianca con le repliche di alcuni titoli. Ideale premio del pubblico ai film che hanno più affollato le serate, soprattutto con cinema e musica grazie al film evento Tutti su! Buon compleanno Claudio con Claudio Baglioni e soprattutto, con Mixed by Erry al punk italiano di Margini.
Quattordici le proiezioni alle quali si è aggiunto, nel laboratorio con gli studenti, Mia di Ivano De Matteo. Nella rassegna – che si è aperta il 15 Settembre nel segno di Emergency con Battima il corto di Federico Demattè e il film Stranizza d’amuri opera prima di Giuseppe Fiorello. Accanto ai film molte le commedie di grande successo dell’ultima stagione (Romantiche, Il grande giorno, Grazie ragazzi!, Astolfo) e l’impegno del CIR, Consiglio italiano per i Rifugiati, con l’animazione di Hermes Mangialardo e Samia, emozionante regia di Monica Guerritore.
Dedicato agli studenti liceali, oltre le proiezioni in rassegna, anche un nuovo capitolo del Laboratorio sul Cinema a cura del prof. Giovanni Spagnoletti: un’iniziativa sostenuta da SIAE e Fondazione Claudio Nobis quest’anno, nel rapporto con la Letteratura soprattutto intorno al Dante di Pupi Avati e a La stranezza di Roberto Andò. Un grazie particolare ai registi e ai protagonisti dei film presentati – da Giuseppe Fiorello a Salvo Ficarra, da Riccardo Milani e Pilar Fogliati a Sydney Sibilia e Ivano De Matteo, e Edoardo Leo – e ai supporter della manifestazione che hanno ancora una volta consentito a Lampedusa di vivere una grande emozione e un’esperienza importante soprattutto in un momento tanto difficile per l’isola.
“Ce ne andiamo consapevoli di aver portato un abbraccio solidale ai lampedusani – conclude Laura Delli Colli a nome dell’ Associazione LampedusaCinema che produce la rassegna. Quest’anno più che mai un bilancio positivo per un appuntamento che nasce dalla voglia di rendere ‘contagiosa’ a Lampedusa la passione del cinema ma anche dalla naturale vocazione di prossimità di un luogo che, in un clima di accoglienza unico, convive quotidianamente con la realtà complessa e le difficoltà delle migrazioni. E ora si guarda alla prossima edizione che ci auguriamo possa tornare alle tradizionali date di una stagione meno problematica”.