Roma, 25 novembre- «Negli anni Novanta era molto diverso, ma adesso finendo su MUBI è tutta un’altra storia. È importante per chi l’ha fatto e per chi ha vinto il premio». Dalle parole del presidente di giuria Paolo Sorrentino a quelle della strepitosa giuria internazionale composta da Willem Dafoe, Carla Bruni, Radu Mihalleanu, Debra Winger e Jan Komasa: «Il livello era molto alto, è stato difficile decidere quale fosse l’opera migliore. Siamo rimasti meravigliosamente sorpresi dalla qualità, dalla diversa grammatica cinematografica e dalla consistenza di tutti i corti. È come se un giorno potessero diventare tutti dei lungometraggi».
Così si conclude la prima emozionante edizione di Corto Condorello, frutto della collaborazione tra Piccolo America e Numero 10! Tre giorni di proiezioni, ospiti, musica e attività gratuite al Cinema Troisi! Oltre 2000 opere arrivate da 86 paesi diversi.
Grazie per il supporto, l’entusiasmo e l’incredibile risposta del pubblico, nell’incontro tra chi il cinema lo fa, chi lo fruisce e chi lo vive.
Perché anche cantare “Maledetta primavera” in sala tutti insieme, con lo schermo che fa da karaoke, per noi è cinema.
Siamo un popolo bellissimo. Grazie!
Tutti i vincitori di Corto Condorello:
– Premio della giuria Concorso Under 35: “Majonezë” di Giulia Grandinetti.
– Menzione speciale della giuria: “Die Letzte Wette” di Meike Wüstenberg.
– Premio del pubblico Concorso Under 35: “Entre-Deux” di Jacopo De Falco e Romain Le Roux.
– Premio del pubblico Fuori Concorso: “Mimosa” di Lorenzo Lancellotti.
– Premio del pubblico Concorso Scuole: “K Libera Tutti” di SIC Via Crivelli di Roma/Laboratorio Mastroianni di Roma.
– Premio Piccolo America Concorso Scuole : “Vampyricon II” dell’Istituto Patetta di Cairo Montenotte.
Grazie alla giuria e a Pippo Sowlo che ha ispirato il nome di questo festival con la sua canzone “Condorello”.
Grazie ai partner che hanno partecipato e premiato i giovani autori: MUBI e il presidente Efe Cakarel, il Bar San Calisto e chi ha collaborato a rendere speciali queste serate: i dj Sole, Mark Inoi, Serj’irais e Rubber Soul e, per il karaoke, Lasciatemi Stonare.