Napoli, 12 giugno- Sono 40 gli iscritti selezionati al nuovo corso riservato alla figura del “location manager” promosso dalla Film Commission Regione Campania presieduta da Titta Fiore e diretta da Maurizio Gemma. Tre livelli di competenza, dai beginners, agli intermedi e fino agli advanced, coordinati nell’attività formativa da Nicola Fedrigoni, produttore e location manager di grande esperienza, attualmente al lavoro (fino al 15 giugno), al Parco San Laise di Napoli nell’ex Base NATO di Bagnoli.
“Il corso – sottolinea Titta Fiore – sostiene a livello formativo i tanti tecnici che intendono specializzarsi in questa professione, ruolo strategico per radicare i processi produttivi sul territorio. Un’iniziativa che si inserisce nel lavoro costante che la Fondazione realizza da anni per favorire lo sviluppo in Campania del comparto audiovisivo e delle infrastrutture, materiali e immateriali, ad esso necessarie”. Sempre più ricercata, la figura del location manager è una professione recente e divenuta ben presto necessaria da quando, grazie anche al lavoro delle Film Commission e delle politiche regionali a favore dell’audiovisivo, la produzione di film, serie televisive e documentari si è spostata dai poli cinematografici tradizionali ai tanti luoghi iconici di cui il territorio italiano è estremamente ricco, interessando sempre più spesso tutte le regioni.
Fondamentale il ruolo del location manager che, nello specifico, si occupa della ricerca delle ambientazioni, sia interne che esterne, che rispondano a requisiti non solo artistici, ma anche economici e produttivi delle opere audiovisive. Non da meno, il location manager deve, collaborando con gli altri addetti alla produzione e in stretto contatto con registi e scenografi, deve ottemperare alle numerose incombenze autorizzative e logistiche, proprie delle attività realizzative fuori dagli studi di posa. “Il corso – aggiunge Maurizio Gemma – affronta molteplici aspetti del Location Management, con lezioni diversificate a seconda dei livelli di conoscenza pregressa dei vari allievi. Il location manager deve avere una profonda conoscenza del territorio e al tempo stesso una grande padronanza della filiera produttiva, nonché degli aspetti contrattuali e delle procedure burocratiche che vanno affrontate per l’ottenimento delle autorizzazioni, attività per cui la FCRC affianca da sempre location manager e addetti alla produzione facendosi cerniera tra le istituzioni del territorio e gli eventi produttivi, anche complessi, che la stessa FCRC attrae in Campania.”
Info: https://fcrc.it/