Cannes, 20 maggio- Le Marche protagoniste oggi all’Italian Pavilion durante il Festival di Cannes con la presenza di Fondazione Marche Cultura – Marche Film Commission in uno spazio dedicato al confronto e allo scambio di idee e progetti per il futuro in campo culturale e cinematografico.
Insieme al Presidente della Fondazione Marche Cultura Andrea Agostini e al Responsabile di Marche Film Commission Francesco Gesualdi, sono interventi Laura Delli Colli, Presidente del Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani – Premi Nastri d’argento, che ha moderato l’incontro, Cristina Priarone, presidente di Italian Film Commissions e direttrice Roma Lazio Film Commission, Roberto Stabile, Responsabile internazionalizzazione ANICA e Marco Müller, produttore artistico già direttore della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.
Presenti in sala, tra gli altri, Nicola Borrelli Direttore Generale Cinema e audiovisivo del Ministero della Cultura, Francesco Rutelli Presidente ANICA e Concita De Gregorio Direttrice The Hollywood Reporter Roma. Andrea Agostini ha portato i saluti del Presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli che con la nuova campagna “Scopri le Marche” vuole lanciare e far conoscere le Marche oltre i propri confini. “Niente come il cinema e l’audiovisivo – ha aggiunto – può traghettare la bellezza di un territorio e le proprie caratteristiche, nel caso delle Marche anche il saper fare e l’operosità della propria gente.
Francesco Gesualdi ha parlato del rinnovato slancio regionale verso il comparto cineturistico e del fondo di 16 milioni di euro per le produzioni audiovisive internazionali e nazionali che la Regione Marche ha messo a disposizione per accogliere progetti che sappiano valorizzare la nostra regione. “Noi ci impegneremo molto anche per far crescere il territorio e le piccole produzioni – spiega Gesualdi – faremo formazione per i produttori ma anche per le maestranze locali. È necessario anche stimolare la scoperta d’illustri personaggi marchigiani, come l’eroico Pasquale Rotondi, per onorare la loro memoria e tutta la storia del territorio.”
Cristina Priarone ha rilanciato la disponibilità delle film commission italiane a collaborare come sistema Italia a supporto delle produzioni audiovisive nell’ottica di una maggiore attrattiva per il mercato internazionale. “Grazie all’approccio dei soci – afferma Priarone – la promozione di ogni specificità prende un vigore più ampio quando lo si porta avanti con collaborazione” L’ospite d’onore dell’incontro è stato Marco Müller, produttore artistico attualmente di base in Cina, che per molti anni ha diretto la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e la Festa del Cinema di Roma. “Poiché vivo e lavoro a Shanghai ormai da anni – afferma Müller – rappresento la Cina qui perché sono direttore del centro di ricerca d’arte cinematografica all’Università di Shanghai. “Le Marche hanno nel loro dna un rapporto con il cinema cinese – continua Müller – anche grazie al Festival Internazionale di Cinema di Pesaro che è stato il più grande centro di pubblicazioni sul cinema orientale negli anni ottanta.”
Müller ha realizzato, in collaborazione con il Ministero della Cultura cinese e la Jean Vigo di Elda Ferri, una co-produzione italo cinese che verrà realizzata a Shanghai, Roma e in gran parte nel Marche. Il film dal titolo “A GOOD FOR NOTHING – IL VOLPONE SORRIDENTE”, è una commedia Shanghaiese ambientata negli anni ’90; l’inizio riprese è previsto in Cina in ottobre 2023, mentre le riprese in Italia si svolgeranno a primavera 2024. A seguito dei sopralluoghi da poco effettuati in Italia con la collaborazione di Marche Film Commission nelle zone di Ancona, Fermo (Montegranaro e Monte Urano), Loreto, Numana, Marcelli, Porto Recanati il regista ha confermato con entusiasmo la propria scelta di girare in quella regione. “Una coproduzione italocinese nelle Marche – afferma Agostini – vuol dire relazioni commerciali con prospettive e opportunità nel segno della internazionalizzazione presentando le Marche alla Cina e al mondo. Infatti “il cinema è un biglietto da visita della nostra nazione”, dice il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, durante la cerimonia di presentazione dei candidati ai premi “David di Donatello” al Quirinale, e sommessamente aggiungo “straordinario”. L’audiovisivo mostra la terra e i suoi protagonisti, racconta storie di luoghi e di uomini, crea interesse, innamora. Il cinema porta turismo e nel farlo, essendo azienda, vive di professionalità, quindi di formazione e sviluppo delle competenze e delle relazioni. La produzione cinematografica porta economia al territorio e al contempo ne diffonde il valore in ogni mercato, veicolando la nostra cultura, i nostri valori. Quale altro biglietto da visita può tanto? Salutiamo e sosteniamo con vivo apprezzamento questo nuovo corso della nostra narrazione.”
“Accogliamo con grande soddisfazione questa collaborazione italo-cinese – aggiunge Francesco Gesualdi – che ospiterà nel nostro territorio un film di grande importanza diretto e interpretato da Yu Ailei, un personaggio di spicco del mondo dello spettacolo cinese che ha al suo attivo numerosi film presentati in concorso al Festival di Cannes, Berlino e Venezia. Il nostro obiettivo è aprirci alle coproduzioni internazionali, oltre che sostenere le produzioni nazionali, per promuovere il nostro territorio e la nostra cultura.”