Cannes, 20 maggio- A Cannes tappeto rosso per Kevin Costner e i protagonisti del suo nuovo film “Horizon”, un’epopea western. Con lui gli attori e attrici del film accolto da lunghi applausi alla proiezione, Ella Hunt, Luke Wilson, Wase Chief, Georgia Macphail, Isabelle Fuhrman e Sienna Miller.
Presentata la prima parte, in anteprima fuori concorso, il film arriverà in Italia il 4 luglio con Warner Bros. Pictures, mentre la seconda parte uscirà il 15 agosto. Prodotto, scritto, diretto e interpretato da Kevin Costner. Tre ore all’insegna della grande tradizione western, che Costner riporta in auge dopo ‘Balla coi lupi’ e ‘Terre di confine- Open Range’, ‘Horizon: An American Saga’ esplora il fascino del Vecchio West e come è stato vinto – e perso – attraverso il sangue, il sudore e le lacrime di molti. Attraversando i quattro anni della Guerra Civile, dal 1861 al 1865, l’ambiziosa avventura cinematografica di Costner è un viaggio attraverso un paese in guerra con sé stesso, vissuto attraverso la lente di famiglie, amici e nemici, tutto nel tentativo di scoprire cosa significa veramente essere gli Stati Uniti d’America.
Un budget di centomilioni di dollari. E quattro film di oltre due ore ciascuno. La prima parte dura 181 minuti. Sulla scia di Coppola, anche Costner pensava a questo progetto da anni (trent’anni di gestazione) che in parte si è autofinanziato (cinquantamilioni li ha raccolti di tasca propria) ipotecando le sue proprietà e i terreni che possiede a Santa Barbara in California. “Non sappiamo quanto tempo abbiamo su questa Terra – dice Costner – Non puoi mai sapere se qualcuno non imbocca lo svincolo dell’autostrada nel senso sbagliato. È successo a un mio amico, che avevo appena visto: in un baleno, se n’è andato. Io ho vissuto la mia vita come volevo, e se domani dovessi andarmene, non avrei rimpianti. Ho fatto quello che ho voluto”.