Carbonia, 26 aprile- “E’ con profonda tristezza che abbiamo appreso della scomparsa di Laurent Cantet, un uomo di cinema che ha saputo unire dolcezza e ribellione. Insieme alla Cineteca sarda e agli altri organizzatori, prima della sua uscita nelle sale prevista per l’1 giugno, ho deciso di dedicargli l’anteprima pubblica (Carbonia, 2 maggio, Cine-Teatro Centrale, ore 18) del mio film documentario Uomini in marcia”, ha dichiarato il regista Peter Marcias.
Uomini in marcia rappresenta uno degli ultimi lavori di Cantet: girando il suo intervento proprio a Carbonia, ha partecipato come testimone di questo film documentario dedicato al lavoro e alle lotte per difenderlo, insieme a Ken Loach (inflessibile narratore della working class), operai e operaie, sindacalisti, intellettuali, e altri.
Cantet, autore dallo sguardo veramente incisivo che ha osato temi durissimi come lo scontro sociale e generazionale insieme, si fece conoscere dal grande pubblico con Risorse umane (1999), vincendo numerosi premi, fra cui il César per la migliore opera prima nel 2001 ed è poi entrato nella storia di Cannes e del panorama cinematografico mondiale vincendo la Palma d’oro con La classe (Entres les murs) ].
Uomini in marcia, scritto e diretto da Peter Marcias, dall’1 giugno – il giorno che precede la Festa della Repubblica – sarà distribuito nelle sale cinematografiche da Notorious Pictures: da oggi, disponibili il trailer e il manifesto.
A ridosso della Festa del lavoro del Primo Maggio, la distribuzione in Italia sarà preceduta dall’anteprima nazionale pubblica a Carbonia: giovedì 2 maggio, Cine-Teatro Centrale, ore 18.
Il film documentario – prodotto da Agnese Ricchi e Mario Mazzarotto per Ganesh produzioni, Ultima Onda produzioni, in collaborazione con Rai Cinema, Aamod, Cineteca Sarda Società Umanitaria, Morgana Studio, con il sostegno della Fondazione Sardegna Film Commission – Bando Filming Cagliari -, è stato presentato in anteprima mondiale alla diciottesima edizione della Festa del Cinema di Roma (Selezione Ufficiale, “Special Screening”).
Uomini in marcia di Peter Marcias vuole essere uno sguardo indietro, al recente passato, per marciare insieme a chi ha combattuto e difeso un diritto, vitale e fondamentale, oggi sempre più negato e svilito nel suo significato etico: quello al lavoro e alla sua dignità. Voci di lotta, interviste, riflessioni vibrano nel magma fluttuante delle immagini di repertorio, a ricordarci che la storia siamo noi. Un viaggio istruttivo nelle campagne e nelle fabbriche, nelle Isole, al Nord e al Sud del Paese.Insieme alle testimonianze di Ken Loach (inflessibile narratore della working class) e di Laurent Cantet (autore dallo sguardo veramente incisivo che osa temi durissimi come lo scontro sociale e generazionale insieme) e alle voci di Peppino La Rosa, Giampaolo Puddu, Bruno Saba, Antonello Cabras, Salvatore Cherchi, la voce narrante principale è di Gianni Loy, professore di diritto del lavoro all’Università di Cagliari dal 1975 al 2014, scrittore e poeta. Necessarie, anche le testimonianze d’archivio: Giuseppe Di Vittorio, Giacomo Brodolini, il padre dello Statuto dei Lavoratori, Laura Conti, Gino Giugni, Luciano Lama, Arrigo Miglio, Mario Scelba…