Bologna, 22 aprile- Biografilm Festival svela un nuovo titolo in programma per la sua ventesima edizione, dal 7 al 17 giugno a Bologna. Si tratta di Prima della fine. Gli ultimi giorni di Enrico Berlinguer di Samuele Rossi, frutto di un lungo lavoro di ricerca volta a raccontare un momento cruciale ed emozionante della storia del nostro Paese.
Era il 7 giugno 1984 quando Enrico Berlinguer, durante un comizio elettorale a Padova, avverte un malore evidente: nonostante tutto, in quegli attimi, porta in fondo il suo discorso rivolto alla folla, ma di lì a poco entra in coma per quattro giorni, fino alla sua morte, l’11 giugno. Il 13 giugno ebbe luogo a Roma il funerale politico più imponente della storia della Repubblica: furono in due milioni a scendere in piazza per i suoi funerali, qualcosa di mai visto prima. Un evento che ha segnato indelebilmente la storia d’Italia. Prima della fine. Gli ultimi giorni di Enrico Berlinguer vuole restituire la memoria collettiva di quell’evento attraverso uno storytelling emozionale e innovativo costruito con il solo utilizzo di materiale d’archivio proveniente da archivi nazionali e internazionali. Il film propone un’accurata e rinnovata ricostruzione narrativa e visiva di quei 7 giorni che sconvolsero l’Italia. Racconta con una prospettiva nuova un momento di passaggio e una fine: quella di un politico amato, di un intero partito, di un’idea di Paese, forse addirittura la fine di un’epoca.
Il film è prodotto dalla Echivisivi di Samuele Rossi e Giuseppe Cassaro con la Salice Production di Cosetta Lagani e la Solaria Film di Emanuele Nespeca. Nell’intento comune di ricordare uno dei protagonisti della storia del Novecento, l’evento cinematografico di Biografilm legato alla proiezione in anteprima mondiale di Prima della fine. Gli ultimi giorni di Enrico Berlinguer dialoga con la mostra multimediale “I luoghi e le parole di Enrico Berlinguer” che verrà inaugurata l’11 giugno a Bologna al Museo Civico Archeologico, esattamente quarant’anni dopo la morte del leader del PCI. L’esposizione ne ricostruisce il percorso politico e personale attraverso materiali video, fotografici e documenti autografi originali. Sono inoltre presentati i manifesti politici elaborati negli anni della segreteria di Berlinguer, oltre a fotografie d’autore, libri, approfondimenti.
In occasione di questo annuncio e in vista della ventesima edizione il Direttore Generale di Biografilm Massimo Mezzetti, prima di entrare nel silenzio elettorale come candidato Sindaco di Modena, commenta:
“L’evento che presentiamo a 40 anni dalla scomparsa di Enrico Berlinguer ha per me un’importanza particolare. Nel giorno del funerale fui il porta bandiera ufficiale dei giovani comunisti dietro al feretro lungo tutto il lungo percorso funebre. Un’emozione indicibile vedere la commozione nei volti di milioni di uomini e donne ai bordi della strada. Il tempo, le energie e la passione spese in questi anni di direzione del Biografilm sono per me un prezioso bagaglio che porto sempre con me nella mia nuova avventura della campagna elettorale come candidato Sindaco di Modena. Le storie indimenticabili dei film del Festival, l’impegno appassionato delle persone che lo realizzano, la comunità attenta e calorosa che ne popola gli spazi, gli incontri con ospiti generosi che arrivano da tutto il mondo sono parte integrante del mio percorso personale e politico. Il mio impegno nella cultura, nella costruzione di valore, nella cura dei rapporti umani si esprime perfettamente nel lavoro fatto a Biografilm come direttore generale. Le tematiche care al Festival sono quelle a me care, dalla sostenibilità ambientale ai diritti civili, alla lotta alla violenza maschile sulle donne, all’inclusione sociale delle categorie marginalizzate. La ventesima edizione del Festival, oltre a festeggiare un’importante ricorrenza e sancire il ruolo cruciale di Biografilm per il territorio e per il settore cinematografico internazionale, lancia nuove sfide nell’ottica di un rafforzamento di Biografilm come presidio culturale e sociale sempre più efficace e riconoscibile. Non posso che trovarmi al fianco di chi affronta queste sfide, seppur impegnato a mia volta in un nuovo appassionante progetto carico di umanità e idee innovative, proprio come Biografilm”.