Berlino, 20 Febbraio- Dedicato in particolare a Another End di Piero Messina e Gloria! debutto alla regia, dalla musica al cinema, di Margherita Vicario il ricevimento ospitato dall’Ambasciata Italiana a Berlino in occasione della Berlinale un’occasione per celebrare il cinema italiano in un luogo dedicato al dibattito internazionale dove forte è ogni anno il consolidamento dei legami culturali e produttivi tra Italia e Germania.
Hanno inaugurato la serata Claudia Roth, Ministra di Stato per la Cultura e i Media in Germania, l’On. Lucia Borgonzoni, Sottosegretario al Ministero della Cultura, ovviamente Carlo Chatrian, Direttore artistico della Berlinale, alla conclusione quest’anno del suo mandato. E ancora, Chiara Sbarigia, Presidente di Cinecittà; e Juergen Boos, Direttore della Frankfurter Buchmesse. Tra gli ospiti, con le istituzioni, il mondo del cinema
italiano, la stampa presente a Berlino e i distributori presenti all’European Film Market (EFM), in cui proprio l’Italia è il “Country in Focus”.
Dall’Ambasciatore Armando Varricchio un saluto agli ospiti ricordando come l’Italia rappresenti “un set cinematografico ideale, grazie alle sue bellezze naturali e al suo patrimonio artistico-culturale, ma anche alla professionalità di artigiani e lavoratori qualificati in tanti campi, dal suono alla musica, dalla moda al make-up”.
Dall’Ambasciatore anche “l’attenzione delle autorità italiane alle industrie culturali e creative, uno dei “motori della nostra economia, ma anche e soprattutto uno dei punti più qualificanti della nostra identità”. “La cultura è il fil rouge che unisce cinema e letteratura, in vista della Frankfurter Buchmesse 2024, dove l’Italia in qualità di ospite d’onore”. L’Ambasciatore ha anche partecipato all’EFM al “Pitch event Books@Berlinale” del Berlinale Co-Production Market, nell’ambito del quale è stato presentato il titolo “La storia di Cesare” della scrittrice italiana Valentina Mastroianni, tra i 10 finalisti.