Roma, 21 Novembre (red.Cin,)- Si apre con Out of the Blue con Diane Kruger e Ray Nicholson e proporrà tra gli italiani ancheRunner con Matilde Gioli e Francesco Montanari il Noir in Festival 2023, con ospiti eccellenti come Pennac, Bellocchio, Salvatores,De Cataldo: per un’edizione,la 33ma – a Milano, dal 1 al 6 dicembre – come sempre ricca di brividi e cultura. Fin dalla prima giornata (il 1° dicembre) dedicata proprio a Pennac , quest’anno al Noir per ritirare il prestigioso Raymond Chandler Award che avrà nel corso di una masterclass moderata da Stefano Bartezzaghi e introdotta dal rettore dell’Università Iulm, Gianni Canova.
“Ci piace pensare che il genere più rappresentativo e popolare del Novecento abbia scoperto nuovi mondi e moderne ibridazioni nel nuovo millennio. Il nostro compito è esplorare questa realtà”.dicono Marina Fabbri e Giorgio Gosetti,
direttori del Festival con Canova (delegato IULM) “E anche le scelte di quest’anno vanno nella direzione della scoperta e della varietà, dei temi e dello stile. Apre il Festival Fuori Concorso Out of the Blue al quale si aggiungono 8 sono i titoli del Concorso internazionale in anteprima italiana (al Cinema Arlecchino) mentre Runner è la storia italiana in selezione, con la regia di Nicola Barnaba e una splendida coppia di protagonisti popolari come Matilde Gioli e Francesco Montanari.
Il 2 dicembre giornata dedicata al Giallo Storico e alla Monaca di Monza di Alessandro Manzoni: oltre alla presenza di studiosi specializzati, anche Marco Bellocchio in dialogo con Giorgio Gosetti, per la “riscoperta” di uno dei suoi film più sorprendenti, Sangue del mio sangue (sabato 2 dicembre, alla Cineteca Arlecchino), una vera indagine storica su una monacatura forzata nel ’600 , eco del più noto episodio manzoniano; presente anche Giancarlo De Cataldo per Il
Conte del sagrato, noir mancato di Manzonie e per un incontro letterario sul suo Colpo di ritorno com’è di ritorno anche Donato Carrisi con L’educazione delle farfalle (3 dicembre).
Sette gli Eventi Speciali e Fuori Concorso – tra cui The Garbage Man di Alfonso Bergamo con Paolo Briguglia e Tony Sperandeo e la serie d’animazione Italica Noir: i ferri del mestiere dedicata alla Mala milanese e narrata da Jake La Furia – con i titoli finalisti del Premio Claudio Caligari. Come ogni anno sono 5 i romanzi italiani di genere candidati al Premio Giorgio Scerbanenco, che da quest’anno, grazie al sostegno della Lombardia Film Commission, vede la nascita del Premio Scerbanenco – Romanzo per il Cinema.
Ancora: sono 11 gli scrittori protagonisti degli incontri a Rizzoli Galleria e 7 gli appuntamenti al Campus IULM tra cui la masterclass d’apertura con Daniel Pennac e il racconto del mondo noir di Gabriele Salvatores con Gianni Canova e Paola Jacobbi, per raccontare il “suo” mondo noir all’indomani dell’uscita del libro Lasciateci perdere. Quest’edizione, inoltre, farà un’incursione nel mondo musicale, tra Pivio che racconta la musica del noir realizzata con Aldo De Scalzi (e i vinili di Diabolik) e Nina Zilli che affianca la scrittrice e regista Cinzia Bomoll
con la lettura di brani di Non dire gatto. I titoli dei film in Concorso sono: Animalia di Sofia Alaoui, Marocco ; Runner di Nicola Barnaba, Italia, The Goldman Case di Cédric Kahn, Francia, A Man Of Reason di Jung Woo-sung, Corea del Sud anticipato dall’episodio 1 di Italica Noir: i ferri del mestiere , The City di Amit Ulman, Israele e ancora Critical Zone di Ali Ahmadzadeh, Iran/Germania, Femme di Sam H. Freeman e NG Choon Ping, UK (Operation Napoleon di ÓskarÞór Axelsson, Islanda/Germania.
Il Noir in Festival, promosso dalla Direzione Generale Cinema del MIC, con il sostegno dello IULM, in collaborazione con la Cineteca Italiana, la Casa del Manzoni, la Lombardia Film Commission, l’Institut français Milano, Lo Scrittoio, Rizzoli Galleria, il Circolo dei Lettori e Milano Film Network, e sotto il Patrocinio del Comune di Milano, si chiuderà mercoledì 6 dicembre.